Visualizza articoli per tag: Yacht Management
Comunicato Stampa Sealuxury Yacht: Sealuxury & Glorianautica uniscono le forze
MILANO, 30 SETTEMBRE 2021
Sealuxury & Glorianautica uniscono le forze per supportare i clienti in ambito della gestione a 360° degli yacht e nel definire un nuovo livello di customer experience e di efficienza operativa.
Sealuxury Yacht azienda attiva nello yacht management e nei servizi personalizzati di gestione yacht, e Glorianautica, azienda Maltese attiva nel brokeraggio di imbarcazioni e yacht hanno siglato oggi una partnership strategica finalizzata allo sviluppo di progetti per l’ottimizzazione della customer experience e dell’efficienza operativa, grazie alla disponibilità di informazioni approfondite e dettagliate in materia di ottimizzazione della gestione e del supporto professionale alla compravendita.
La collaborazione commerciale, di durata triennale, prevede la scelta da parte di Glorianautica dei servizi di yacht management e dei protocolli di controllo di gestione degli yacht dai 12 ai 60 metri e la promozione dei relativi servizi a marchio Sealuxury Yacht Management, anche attraverso una serie di attività di co-marketing, pubblicitarie e promozionali congiunte volte, ad esempio, ad evidenziare i vantaggi che questa scelta porterà per gli armatori, mentre Sealuxury Yacht usufruirà in esclusiva dei servizi di brokeraggio e del network internazionale di Glorianautica in materia di brokeraggio degli yacht.
La raccomandazione dei servizi si realizzerà anche attraverso il personale operativo e commerciale sulla clientela esistente, nonché attraverso le richieste che arriveranno dal portale www.sealuxuryacht.com che saranno profilate e gestite in modo professionale e tecnico.
Stefano Brasini, Presidente di Sealuxury Yacht, ha dichiarato: “Siamo fieri di poter annoverare questa nuova partnership con un leader autorevole e riconosciuto come Glorianautica, per offrire ai nostri armatori un servizio professionale aggiuntivo, oggi particolarmente apprezzato. Il settore del brokeraggio non rientra nel nostro core business ma è in linea con la filosofia aziendale di Glorianautica, anche noi di Sealuxury Yacht ci prefiggiamo ogni giorno nuove sfide per raggiungere sempre nuovi traguardi futuri, ad esempio migliorando costantemente i nostri servizi affinché siano sempre all’avanguardia. Oggi guardiamo a questo futuro con l’obiettivo che questo nuovo accordo con Glorianautica sia solo l’inizio di una lunga e solida collaborazione”.
Fabio Spatafora, Amministratore Delegato Glorianautica, ha dichiarato: “Oggi grazie a Sealuxury Yacht siamo in grado di proporre ai clienti una nuova linea di servizi di Management e di Controllo di gestione specifico per imbarcazioni e yacht altamente professionali mirati all’ottimizzazione ed alla pianificazione dei costi di gestione. Tali servizi nel lungo periodo risultano valorizzanti per l’imbarcazione stessa e quindi di riflesso anche per la sua commerciabilità sul mercato internazionale. La collaborazione con Sealuxury Yacht è un’ulteriore conferma della ricerca continua della massima qualità che il Gruppo Glorianautica si è posto come obiettivo nella selezione dei propri partner strategici”.
Contatti:
SEALUXURY YACHT
A BRAND OF MAESTRALE HOLDING SRL
VIA SAN GREGORIO, 55
20124 MILANO
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
P.IVA/C.F. 11088780967
GLORIANAUTICA
69, TRIQ SAN MIKIEL BBG002 - BIRZEBBUGA MALTA UE
+356 99077236
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
VAT: MT184581730
Nota
Questo comunicato stampa è pubblicato unicamente a fini di informazione, non ne possono quindi derivare
conseguenze giuridiche. Le entità nelle quali Maestrale Holding Srl detiene direttamente o indirettamente una
partecipazione sono persone morali distinte e autonome. Maestrale Holding Srl. non si ritiene responsabilmente
coinvolta per atti o omissioni provenienti dalle società sopracitate. I termini “Sealuxury”, “Maestrale Holding
Srl” che figurano in questo documento sono generici ed utilizzati unicamente a fini pratici con riferimento a
Sealuxury e/o ai suoi servizi. Inoltre, i termini «noi», «nostri», «nostro» possono ugualmente essere utilizzati
per fare riferimento alle società o ai loro collaboratori.
Questo documento può contenere informazioni e dichiarazioni fondate su dati e ipotesi economiche formulate in un
dato contesto economico, concorrenziale e regolamentare. Possono rivelarsi inesatte nel futuro e sono dipendenti
da fattori di rischio. Né SEALUXURY né Maestrale Holding srl né alcuna delle sue collegate possono ritenersi
obbligate ad aggiornare pubblicamente qualsiasi previsione o dichiarazione, obiettivi o tendenze contenute in
questo documento, a seguito di nuove informazioni, eventi futuri o altro.
Ottimizzare, Programmare e Coordinare gli Interventi di Manutenzione della propria Imbarcazione
Le attività di manutenzione e riparazione sono assai rilevanti per il corretto funzionamento dell’imbarcazione.
Mantenere un’imbarcazione è una attività molto complessa, non soltanto per la difficoltà e la delicatezza degli interventi, quanto in particolare per la diversità degli equipaggiamenti e degli apparecchi da controllare.
Perno centrale per una corretta manutenzione è rappresentato dalla professionalità della manodopera; e pertanto essenziale affidarsi a professionisti. La particolare cura nel movimentare le imbarcazioni e la programmazione logistica degli interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria creano una sinergia della quale i proprietari sono i primi beneficiari.
L’imbarcazione deve essere mantenuta all’esterno così come all’interno e spesso le due cose sono in relazione, ad esempio, una cattiva manutenzione dello scafo esterno provoca sicuramente degli effetti negativi anche all’interno e viceversa. C’è però da considerare che il livello di manutenzione richiesto da una barca dipende da fattori come l’età, le dimensioni, il tipo e la complessità dell’attrezzatura.
Una corretta manutenzione deve infatti tenere conto di cinque parametri:
- Tipo di barca: barca veloce o barca lenta?
- Utilizzo della barca: rimane in porto tutto l’anno o fa rimessaggio durante l’inverno?
- Frequenza di utilizzo: occasionale o frequente?
- Ambiente di utilizzo: acque calde, acque fredde, maree, correnti, acqua dolce, acqua salata, aree aggressive etc.
- Luogo di navigazione: una delle condizioni più importanti.
La buona manutenzione della propria imbarcazione non deve essere considerata una spesa, bensì un investimento. Infatti, la manutenzione alla propria barca offre un duplice vantaggio. Non solo economico, perché permette di anticipare e ridurre i costi di rotture o danneggiamenti, ma anche per la sicurezza, in quanto anticipare un problema evita spiacevoli conseguenze in mare aperto.
Va considerato che per barche di piccole e medie dimensioni, è molto rilevante il rapporto di fiducia del diportista con il venditore dell’imbarcazione o con chi si occupa del rimessaggio.
Infatti, nella nautica da diporto, l’utilizzo delle imbarcazioni è spesso limitato ad alcuni mesi, se non ad alcune settimane l’anno. Per il resto del tempo, l’imbarcazione, solitamente, sta in una rimessa, laddove possono venir svolte le attività di manutenzione ordinaria, straordinaria e lavaggio.
Il motore, le vele, la vernice dello scafo e l’equipaggiamento sono solo alcuni degli elementi di una barca che si devono conoscere per individuare eventuali problematiche da risolvere.
La manutenzione della propria imbarcazione deve essere costante: prima viene scoperta la problematica di riferimento, prima può avvenire l'aggiustatura, anche perchè molti problemi si rivelano solitamente proprio durante la navigazione. Le possibilità di dover effettuare una riparazione complessa potrebbe mettere in difficoltà sia per esigenze di tempo che di costi.
Quello di stimare esclusivamente i costi non è l’obiettivo finale, bensì pervenire ad una loro ottimizzazione secondo alcuni criteri. Parlare di ottimizzazione equivale a definire queste variabili:
- costi;
- tempi di manutenzione o ispezione;
- tempi di lavorazione;
- disponibilità delle risorse per la manutenzione, quali ispettori e manutentori.
È un dato di fatto che molti proprietari della propria imbarcazione sono ignari delle problematiche ricorrenti che insorgono nella manutenzione di una barca, causa di problemi anche gravi, che si manifesteranno nei peggiore dei casi durante il successivo utilizzo estivo.
Eseguire controlli regolari e riparazioni non assicura solo un risparmio economico, ma offre l’opportunità di anticipare le avarie.
Non si smette davvero mai di occuparsi della manutenzione della propria imbarcazione. Certo, il momento consigliato per rimettere in forma la propria imbarcazione sarebbe quello summenzionato del rimessaggio, più nello specifico nel periodo invernale.
Mantenere in buono stato di funzionamento le barche che passano parte dell’anno ferme in banchina o rimessate a secco, richiede una serie di interventi di pulizia, controllo, ripristino, riparazioni o sostituzioni delle parti non più funzionanti.
Questo, infatti, è il periodo migliore per mettere mano alle carene, all’albero, alla coperta, al motore etc. Ovviamente anche in primavera, prima di rimettere la barca in acqua, ci sono certamente alcune operazioni da fare e di cui tenere conto; le quali si andranno ad aggiungere a quelle, eventualmente, non apportate durante il rimessaggio invernale.
Va ricordato che anche durante l’utilizzo più o meno intenso che se ne fa durante la stagione estiva, dei controlli periodici sono obbligatori.
Indipendentemente dal periodo dell’anno, dunque, è necessario avere in testa una chiara mappa dei controlli e delle attività da fare. Tenere aggiornato un diario di bordo ed eseguire periodicamente le operazioni di manutenzione allunga la vita della propria imbarcazione e fa risparmiare tempo e denaro.
Il lavoro fatto sembrerà lungo e faticoso, ma ne varrà la pena perché la manutenzione dell’imbarcazione è fondamentale per la sicurezza in mare.
Che si parli di manutenzione ordinaria o straordinaria dell'imbarcazione gli interventi necessitano di una cura ed un'attenzione particolare, per questo la grande esperienza del nostro team di professionisti di Sealuxury ci ha permesso di sviluppare una serie di servizi che favoriscono la programmazione della manutenzione della barca.
In Sealuxury abbiamo studiato un protocollo per la pianificazione programmata degli interventi ordinari e straordinari, un libro di bordo personalizzato, che l’armatore può avere sempre disponibile, per avere uno storico, e tenere sotto controllo le Garanzie e la durata dei componenti rinnovati e come promemoria per ricordarsi gli interventi futuri e quelli già eseguiti.
Offriamo all’armatore un pacchetto completo. Monitorando, coordinando, certificando e gestendo lo storico degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, Sealuxury offre un valore aggiunto che permette di allungare la vita e migliorare esponenzialmente le prestazioni e le condizioni del proprio yacht - e avere un plus valore al momento della vendita.
Goditi la tua barca, a tutto il resto ci pensa Sealuxury.
Per ulteriori approfondimenti contattaci.
Il ruolo del Manager Nautico e l’Arte dello Yacht Management
Partiamo da un presupposto: il mondo della nautica sta vivendo un momento molto positivo.
Ma come si arriva a lavorare in un settore così elitario come quello degli yacht?
Se il termine yacht è da sempre sinonimo di lusso, per gestire una barca servono competenze tecniche ed una preparazione specifica. Ci vuole qualcuno che sappia come funziona questo mondo, come approcciare e coordinare la gestione, come trovarlo e cosa organizzare per farlo sentire a proprio agio.
Confrontandosi con armatori, piccoli e medi, amici e compagni di navigazione, capita molto spesso che con superficialità trattino la figura del manager nautico nella gestione delle piccole e medie imbarcazioni, senza però comprendere a pieno le funzioni essenziali di questa figura.
Semplificare ed ottimizzare: parole chiave nel mondo dello yacht management.
Nel 90% dei casi la figura del manager nautico è accostata ad un professionista che possono permettersi soltanto i “vip”; o meglio, alcuni armatori credono che certi servizi siano rivolti solo a chi possiede barche da 24 metri in su.
In realtà, con il crescente numero di normative e di obblighi da rispettare, i continui aggiornamenti del settore e le continue innovazioni presenti sul mercato, hanno fatto sì che figure come quella del manager nautico siano diventate di assoluta importanza non solo nella gestione delle barche sopra i ventiquattro metri, ma anche per piccole o medie imbarcazioni.
L’universo della nautica è profondamente cambiato negli ultimi anni e nel nostro paese, da sempre restio al cambiamento, siamo ancora radicati ad ideologie e metodi di lavoro non sempre 4.0.
Questo metodo di lavoro antiquato favorisce molti operatori che privi di controlli tecnici e visite di ispezione periodiche incassano la fiducia del cliente. In alcuni casi gli armatori si trovano davanti a vere e proprie sorprese economiche, ma anche tecniche.
Ma quindi chi è il manager nautico e quanto è importante per la gestione di uno yacht?
Scopriamolo insieme.
Il manager nautico è un professionista con competenze nautiche certificate in grado di svolgere un ruolo di gestione per conto dell'armatore.
Una figura poliedrica all’interno del sistema nautico. Il suo ruolo è quello di interfacciarsi tra i diversi profili dell’impresa marittima, analizzando le esigenze economiche, rimanendo in costante aggiornamento con il fornitore e garantendo una gestione ottimale della barca o dello yacht.
Quali sono le principali competenze/mansioni di un manager nautico?
Coordinamento, verifica, ispezione e gestione.
Il manager nautico analizza e pianifica insieme all’armatore gli interventi di cui necessita l’imbarcazione e dopo aver valutato le offerte dai vari cantieri, le contrattualizza e ne verifica la corretta esecuzione. Stabilisce ed effettua sopralluoghi periodici, oltre a partecipare e supervisionare i lavori in corso d’opera.
Inoltre, il manager nautico richiede le schede tecniche dei prodotti che vengono utilizzati per i trattamenti, verifica l’adeguatezza dei prodotti e la congruità del costo e in corso d’opera monitora la loro corretta utilizzazione.
Con quali professionisti interagisce il manager nautico?
Il manager nautico interagisce con i professionisti del settore, tra cui consulenti, fornitori e altri manager nautici. Grazie a un networking consolidato, Sealuxury è aggiornato sui trend di mercato e conosce tutti gli step utili per una pianificazione efficiente.
Qual è l’utilità pratica del Manager Nautico?
È importante specificare che il manager nautico gestisce le imbarcazioni di più armatori, quindi tendenzialmente, riesce ad ottenere condizioni differenti dai cantieri rispetto ad un privato, grazie ad un potere di negoziazione maggiore.
Possiamo dire che il manager nautico non è un “costo”, bensì una semplificazione che ti permette di ottimizzare la gestione del tuo yacht o della tua barca.
Spendere meglio significa risparmiare tempo e denaro, permettendo di godersi la propria barca.
La cura della propria barca o del proprio yacht è fondamentale per il suo mantenimento e per il suo valore economico nel tempo.
La manutenzione e la sanificazione sono solo alcuni degli step più importanti per una corretta gestione dell’imbarcazione di ogni armatore. Se ben gestiti, la barca o lo yacht diventano un asset redditizio.
Il Controllo di Gestione è destinato a diventare sempre più strategico per ottimizzare l'esercizio delle barche, comprese quelle sotto i ventiquattro metri. In Sealuxury presentiamo un promemoria attentamente pianificato e concordato con l’armatore per stabilire gli interventi all’interno del programma.
Come primo step viene creata una Check-List che include gli interventi da eseguire in Opera Morta e Sovrastruttura, Dentro la Barca, Opera Viva, Motore, Controlli generali e specifici - gli interventi sono pianificati e programmati nel tempo e vengono monitorati in corso d’opera.
Sealuxury mette a disposizione più di 10 anni di esperienza nell’ambito del management fornendoti il supporto per implementare ed ottimizzare i processi di gestione della tua barca o della tua flotta. I servizi sono personalizzati e basati sulle esigenze di ognuno, al fine di sviluppare strategie che siano davvero efficaci.
Goditi la tua barca, a tutto il resto ci pensa Sealuxury.
Per ulteriori approfondimenti contattaci.
KPI: cosa sono e perché sono così importanti nello Yacht Management e nella Gestione Barche
Un sistema di controllo di gestione è un insieme di procedure che permettono di monitorare le attività di un barca, per vedere se si stanno muovendo verso il conseguimento degli obiettivi, stabiliti in sede di pianificazione iniziale.
Il KPI (Key Performance Indicator), detto anche Indicatore Chiave di Prestazione, rappresenta l’insieme degli indicatori che misurano le prestazioni di un asset, in questo caso il nostro asset sono le barca dei nostri clienti. Ciò consente di capire se un asset si sta discostando o no da un obiettivo o un budget prefissato.
Questo presuppone la formulazione di obiettivi, la misurazione dei risultati ottenuti e un'analisi degli scostamenti rispetto alle previsioni.
A cosa servono i KPI?
Tali indicatori devono essere strettamente legati agli obiettivi da raggiungere. Una volta identificati tali obiettivi (goal), vanno definiti i KPI, i quali, affinché controllino gli eventuali progressi fatti verso l’ottenimento dei propri obiettivi, devono essere misurabili.
In pratica i KPI vengono definiti all’inizio di una strategia e poi valutati nel prosieguo per capirne l’andamento, dato che ciascun KPI include un obiettivo ben preciso da raggiungere.
Possiamo dire che un Indicatore Chiave di Prestazione, o KPI appunto, è sostanzialmente una metrica che descrive quanto efficacemente ci si scosta (o ci si avvicina) ad un certo obiettivo prefissato.
Il successo di un progetto è spesso connesso all'impiego di un sistema di controllo di gestione adatto a monitorare costantemente lo stato del piano di lavoro. Un project management gestito con buone pratiche di controllo consente di ridurre i fallimenti del progetto del 15%.
Abbiamo detto che i Key Performance Indicator sono segnalatori di come sta funzionando la gestione e misurano le prestazioni dei processi di gestione. Esistono diverse tipologie di KPI che variano soprattutto in base alle diverse realtà armatoriali e alle tipologie di esigenze.
Gestire una flotta di charter non può avere gli stessi KPI della gestione di un Fisherman di 28 piedi.
Non c’è un numero specifico di KPI di cui un’organizzazione ha bisogno, e non necessariamente di natura finanziaria, ma tutti indistintamente devono soddisfare i seguenti requisiti:
- Quantificabilità: i KPI devono poter essere espressi in forma di numeri cioè devono essere misurabili in termini matematici.
- Continuatività: i KPI devono essere misurati con periodicità opportuna.
- Rilevanza: i KPI devono essere rilevanti per le decisioni (niente è importante se tutto è importante!)
- Significatività: i KPI devono permettere di determinare se la gestione sta effettivamente migliorando o retrocedendo.
Perché applichiamo i KPI come uno degli strumenti per la gestione della tua barca?
Per avere un controllo di gestione ottimale è necessario avere dei parametri da monitorare costantemente. Esistono molte tipologie di KPI, che si adattano ai diversi settori di attività, ma si diversificano secondo i diversi reparti (KPI FINANZIARI , COMMERCIALI, GESTIONALI, di MARKETING, di PRODUZIONE, ecc.) che hanno tutti, comunque, le caratteristiche sopra evidenziate.
In Sealuxury per il controllo di gestione della barca utilizziamo prevalentemente tre tipi di KPI: Finanziari, Gestionali, di Pianificazione e Monitoraggio.
Non esiste un numero preciso di KPI aziendali da monitorare. Anche in questo caso la decisione andrà presa sulla base delle tue specifiche esigenze. L’importante è selezionare i parametri veramente rilevanti per te.
Nel nostro caso a tradurre le necessità dell’armatore in un sistema di controllo di gestione SMART spetta al Financial Controller Nautico con le necessarie competenze.
I principali vantaggi da adottare per controllo di gestione attraverso la costruzione di un “sistema di KPI” consistono in:
- riduzione degli sprechi, contenimento dei costi, ottimizzazione dei processi;
- individuazione dei centri di costo e di guadagno;
- aumento della capacità previsionale e quindi dell’efficacia delle scelte strategiche;
- aumento della capacità di controllo delle varie aree funzionali, con la conseguenza di una maggior serenità e tranquillità dell’armatore nel dedicarsi a godersi la barca, sapendo di avere sempre un quadro aggiornato e sicuro dell'andamento;
- aumento della concretezza della gestione e quindi aumento del valore degli investimenti;
- fornitura degli elementi chiave per prendere decisioni importanti con razionalità;
- aumento della capacità di comunicare il valore della barca in una vendita futura;
- monitoraggio di fornitori e servizi nel tempo (tempi di esecuzione dei lavori, qualità del lavoro svolto, affidabilità, prezzi);
- pianificazione degli interventi.
Gli indicatori chiave di prestazione sono importanti per un business perché lo aiutano a concentrarsi su obiettivi comuni e a garantire che tali obiettivi rimangano allineati all’interno dell’organizzazione.
Per perseguire i propri obiettivi è fondamentale monitorare costantemente le attività chiave per vedere cosa funziona e cosa no. Questa attenzione aiuterà il business a rimanere sul compito e a lavorare su progetti significativi che aiuteranno a raggiungere gli obiettivi più velocemente.